MAI PIU’ UN BANCO VUOTO…

MAI PIU’ UN BANCO VUOTO…

La giornata del 25 novembre, alla Provenzal, è particolarmente sentita: tutti portano qualcosa, creando collaborazione e unione anche in questa circostanza. Senza bisogno di coordinarsi troppo, ognuno apporta, crea, partecipa con un contributo, un messaggio, un’immagine… Così i bambini si dedicano alla giornata disegnando e creando cartelloni mentre le insegnanti li invitano a pensare, riflettendo insieme a loro. Risuonano ancora tra le aule parole quali RISPETTO, il prendersi CURA, l’ASCOLTO, il DIALOGO. Oppure riflessioni tanto semplici per dei bambini, quanto di􀆯icili da mettere in pratica da adulti: “il rispetto è più bello della violenza”, “la violenza è brutta”, “rispetto vuol dire volersi bene davvero”… Fino ad arrivare ad un grido nella lingua più di􀆯usa: “Stop violence against women”. Quest’anno abbiamo avuto anche il supporto dei genitori che hanno preparato delle riflessioni e dei cartelloni con tante scarpette rosse a simboleggiare la forza delle donne. Un gesto prezioso, una partecipazione interessante e sentita che ha ra􀆯orzato il nostro messaggio. Tutti questi contributi sono diventati una delle nostre installAZIONI sulle vetrate della scuola: i nomi di quasi tutte (quasi, perché tutti erano davvero troppi) le vittime di femminicidio nel 2025 impressi sui vetri; un cartellone tanto delicato quanto d’impatto; palloncini rossi; una poesia scritta per l’occasione e un banco vuoto, su cui lasciare una rosa come simbolo di speranza. E all’interno, ormai presente come simbolo da qualche anno, la nostra “panchina di rosso dipinta, perché l’amore sia sempre la spinta…”

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